La Divina Commedia come mappa per il Risveglio
Alpes ed. 2024
Breve sinossi del libro
l libro propone una lettura della Divina Commedia in una nuova luce, privilegiando il punto di vista anagogico, ossia alchemico-trasformativo. In essa si tratta del Risveglio, ossia del riconoscimento della nostra vera natura come coscienza. Si ripercorrono così cantica per cantica alcuni punti chiave di questo itinerario interiore, in maniera articolata e progressiva: il Paradiso in particolare contiene un intero catalogo di tecniche di meditazione avanzatissime.
Questo percorso viene descritto come un pellegrinaggio dell’anima a Dio, fino al sommo dei cieli, ma in effetti si svolge nel corpo sottile, nei chakra e nei canali di cui l’anatomia e fisiologia dello yoga e la conoscenza esoterica tradizionale ci hanno sempre parlato. È quindi nella coscienza che si svolge questo itinerario, sino alla sua massima realizzazione e la psiche lo testimonia e manifesta nelle immagini e figure che si incontrano nella grande Opera. L’energia cosciente che sostiene il movimento è identificata con l’energia Kundalini, personificata da Beatrice, fino alla fusione con la coscienza cosmica, il vero Sé: scopo della vita, di questa Divina Commedia, è trovare sé stessi.
La grandezza della Commedia consiste inoltre nel riassumere tutta la conoscenza del mondo di quel tempo, ma anche ubiquitaria ed eterna, in maniera artistica, ossia in forme accettabili per la mente e per i livelli di coscienza di coloro che siano ancora legati all’identificazione personale, rendendolo accessibile a tutti.
La conoscenza descritta nel testo è comparabile in maniera sorprendente e puntuale con le vette di saggezza raggiunte in altre tradizioni sapienziali, quali quella ebraica, quella del tantra shivaitico del kashmir, l’esoterismo occidentale e l’alchimia.
In qualità di psicanalista junghiano, l’Autore aiuta il lettore a vedere quanto sia pratico e attuale il messaggio del maestro Dante per la comprensione del senso della sofferenza mentale nella terapia, quando inteso sotto il velame de li versi strani.